Torta di carote 2

Torta di carote – Carrot Cake

Torta di carote. Un dolce che nel tempo è diventato un classico delle cucine di tutto il mondo con variazioni anche sostanziali tra le varie versioni con consistenze diverse e aggiunte di ingredienti vari. Questa è una versione molto rustica ma veramente buona.

Non è semplice tracciare l’origine della torta di carote in modo preciso in quanto la sua popolarità è cresciuta nel corso del tempo attraverso influenze culturali e ricette tramandate spesso a voce.
La torta di carote ha comunque radici antiche e la tradizione di utilizzare le carote nei dolci era diffusa in Europa, particolarmente nel Regno Unito, durante il periodo medievale.

Nel Medioevo, quando lo zucchero era un ingrediente costoso e non sempre disponibile, le carote venivano usate come dolcificante naturale in molte ricette di dolci.
La ricetta si è evoluta lentamente nel tempo e, nell’Inghilterra del Medioevo, i dolci alle carote erano più budini (pudding) che vere e proprie torte.

Solo ai primi dell’800, alla pubbblicazione del libro L’art du cuisinier (1814) di Antoine Beauvilliers, chef presso la Corte di Luigi XVI, viene riportata la ricetta del Gâteau de Carottes che dopo la traduzione in inglese divenne la ormai famosissima Carrot Cake.

Torta di carote 3

Con il tempo, la torta di carote ha subito variazioni e adattamenti, e nel corso del XX secolo, in particolare dopo la Seconda Guerra Mondiale, la torta di carote ha guadagnato popolarità, soprattutto negli Stati Uniti.

La torta di carote come la conosciamo oggi, con l’aggiunta di ingredienti come noci, spezie e glassa di formaggio, è diventata un classico nella cucina americana.
La sua popolarità è cresciuta notevolmente negli anni ’60 e ’70, quando la cucina casalinga e la ricerca di alternative più salutari hanno reso le carote un ingrediente attraente per i dolci.

Oggi, la torta di carote è ampiamente apprezzata in molte parti del mondo e è diventata una presenza comune nei menu dei caffè e delle pasticcerie.

Torta di carote 4

La torta alle carote non è mai stata una tradizione di famiglia e mia madre non apprezzava preparare i dolci. Ricordo solo qualche ciambella e, perché piaceva a mio padre, la zuppa inglese.

A memoria credo che la prima volta che ho avuto occasione di mangiare la torta di carote fu in una pasticceria di Pinzolo.
Ero stato a trovare mia sorella, che in inverno frequentava quella località ed andammo a fare merenda.
Non ero molto convinto ma lei insistette perché l’assaggiassi e la trovai buonissima.
All’epoca non mi dilettavo così assiduamente alla cucina per cui non mi preoccupai di richiederne la ricetta.

Questa ricetta è, diciamo così, basica e ricorda moltissimo quella che mi portava mia sorella.
Mi sono ispirato ad una ricetta vista in televisione di una Carrot Cake  realizzata da Nigella Lawson.

Torta di carote 1

In questo blog ho pubblicato altri dolci così suddivisi:
Biscotti
Brioches
Dessert
Gelati
Torte

Preparazione
15-20 minuti
Categoria: Dolci

Dimensione teglia
24 x  cm
Cucina: Italiana

Cottura
20-25 minuti
Difficoltà: Facile

INGREDIENTI

(per una teglia tonda da 24 cm)
100 g di farina 00
80 g di farina di mandorle
120 g di zucchero
100 ml di olio di semi di girasole
50 ml di latte
2 uova
200 g di carote grattugiate
Un pizzico di sale
Una bustina di lievito
Cannella in polvere
Buccia di limone
Pinoli
Una noce di burro
Zucchero a velo

PREPARAZIONE

In una ciotola versare lo zucchero e l’olio e mescolare molto bene con una frustra. Aggiungere le uova una alla volta ed amalgamare bene. Aggiungere il latte, le farine, il lievito, una spolverata di cannella, un pizzico di sale e la buccia grattugiata di mezzo limone.

Continuare a mescolare amalgamando bene tutti gli ingredienti.
Aggiungere le carote grattugiate, mescolare bene e versare il composto in una tortiera con il bordo apribile precedentemente imburrata ed infarinata. (1)

Mettere sulla superficie dei pinoli (la quantità la decidete voi, io ho fatto uno strato quasi uniforme) ed inserirla nel forno già caldo a 200°C per 20-25 minuti. (2)

Quando sarà cotta toglierla dal forno e lasciarla raffreddare senza sformarla.
Una volta fredda toglierla dalla tortiera e posizionarla su un piatto di servizio coprendola di zucchero a velo.

ANNOTAZIONI

(1) Sarà più facile togliere la torta a fine cottura senza romperla.
Io ho utilizzato una tortiera di carta forno che non ha avuto necessità di essere imburrata.

(2) Il tempo di cottura è orientativo e può variare da forno a forno quindi consiglio di controllarla visivamente ed, in caso di dubbio, fare la prova stuzzicadente.

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