Lumache con gli spinaci al burro. Una classica ricetta bresciana con quelle che in realtà sono chiocciole ma che, col tempo, sono diventati sinonimi. L'accompagnamento con la polenta appena fatta o abbrustolita è un vero classico.
Per anni non sapevo neppure che le lumache si mangiassero.
La mia prima esperienza con questo cibo fu quando, da poco maggiorenne, andavo nei weekend a trovare mio padre a Gallarate.
Un sabato sera fummo imvitati da un impresario edile suo cliente alla classica “cena del tetto”. (*)
In una classica trattoria della zona, tra i primi, ci vennero serviti degli spaghetti al pomodoro con le lumache.
Non me lo dissero o, probabilmente, non le avrei mangiate. Solo dopo le prime forchettate, visto che gradivo, mi dissero che erano lumache.
Mi piacquero così tanto da farne il bis.
Conosco la mia ex moglie Alessandra dalle medie ed abbiamo aspettato una decina d’anni prima di metterci insieme.
Contrariamente alla mia famiglia, che ha sempre festeggiato il Natale con il pranzo, quella di Alessandra dava molta più importanza alla vigilia e per l’occasione sua mamma preparave le lumache allo sbrunzù. (**)
Un piatto semplice: lumache messe ancora vive in una pentola piena d’acqua, portate a bollore facendole cuocere per diverse ore spurgandole agni tanto con un ferro arroventate. Mangiate poi estraendole dal guscio e passandole in olio evo con sale e pepe.
Suo padre ed io ne andavamo matti ed era sempre una sfida a che ne mangiava di più.
Da tanto tempo verrei rifarle ma devo risolvere il problema del ferro arroventato. Con il fornelli a gas basta mettere un vecchio coltello con la lama sulla fiamma, ma con l’induzione . . .
Per i bresciani le lumache con gli spinaci sono quasi un’istituzione. È un piatto che appartiene alla tradizione popolare.
Tradizione che una volta la si ritrovava nelle case contadine e che, col passare del tempo, si è un po’ persa.
Adesso, a parte pochi locali, questo piatto viene proposto, in poche trattorie e, normalmente, solo su prenotazione.
Nei ristoranti, le lumache vengono per lo più proposte come stuzzichino da aperitivo, cotte al forno avvolte nella pancetta.
Ad esempio, visto che sono diventato un amante delle lumache, invitato da amici, sono stato a cena alla Trattoria Rassica di Lonato dove nel menù ogni portata ha almeno un piatto con le lumache.
Tutto buonissimo ma, credetemi, per sei mesi non ho più voluto saperne.
Comunque ne vale la pena e ci sono andato altre volte.
In una pagina dedicata potete trovare altre ricette bresciane
Preparazione
20 minuti
Categoria: Secondi
Cottura lumache
Almeno 2 ore
Cucina: Bresciana
Cottura spinaci
10-15 minuti
Difficoltà: Facile
INGREDIENTI
(per 4 persone)
500 g di lumache (***)
500 g di spinaci (****)
Uno spicchio d’aglio
Una foglia di alloro
Una noce di burro
Olio extra vergine d’oliva qb
Sale qb
Pepe qb
PREPARAZIONE
Prendere le lumache, sciacquarle bene e metterle a bolline in acqua salata con una foglia di alloro.
Fare cuocere per almeno 2 ore se sono già state spurgate.
Quando manca poco alla cottura delle lumache, in una padella ben caldo mettere un filo d’olio evo e dell’aglio. Aggiungere gli spinaci freschi e coprire. Dopo un paio di minuti scoprire, salare. pepare e mescolare bene.
Abbassare la fiamma e continuare a cuocere gli spinaci cercando di mantenerli umidi aggiungendo, se necessario, dell’acqua o del brodo vegetale.
Scolare le lumache e mettere da parte gli spinaci togliendo lo spicchio d’aglio.
Rimettere la padella degli spinaci sul fuoco con la noce di burro, fare saltare per un minuto le lumache quindi aggiungere gli spinaci, mescolare bene e fare cuocere per 5 minuti.
Servire in piatti caldi accompagnando con polenta appena fatta od a fette abbrustolita sulla griglia.
ANNOTAZIONE
(*) Non so se si usa ancora ma, una volta, quando la costruzione di una casa arrivava al tetto, l’impresario offriva una cena a chi era coinvolto a vario titolo nella costruzione.
(**) Sbrunzù in bresciano vuol dire scottato. In questo caso, probabilmente, è riferito al ferro che serve per spurgarle.
(***) Peso al netto del guscio. In questo caso ho utilizzato delle lumache di bosco surgelate già spurgate.
(****) Io ho utilizzato quelli freschi. Se utilizzate quelli surgelati bastano 300-350 g di prodotto.
