Cipolle al miso

Cipolle al miso di Ottolenghi rivisitate

Cipolle al miso di Ottolenghi rivisitate. Facili da preparare; facili da cucinare; facilissime da mangiare e semplicissimo innamorarsene. Se vi piacciono le cipolle queste vi delizieranno e, attenzione, potrebbero creare dipendenza.

In casa nostra adoriamo le cipolle e le utilizziamo tantissimo.
Il piatto preferito da mia moglie è la zuppa alle cipolle alla savoiarda che, tra l’altro, è stata oggetto del mio ultimo post nel vecchio blog.
Altre versioni pubblicate sono state:
Zuppa di cipolle affumicate
Zuppa di cipolle alla gallurese (la mia versione preferita)
Io, per questioni di dieta, ho imparato a mangiarle stufate condite solo con un filo d’olio e una bella macinata di pepe.
Confesso che all’inizio mi faceva un po’ senso mangiarle così spesso cucinate così ma mi ci sono abituato e, anche se non seguo più quella dieta ogni tanto me le preparo.
Quando su Facebook la cara amica Alessandra ha pubblicato il link al suo blog per le cipolle al miso di Ottolenghi sono subito corso a leggere la ricetta.
La ricetta mi ha intrigato per cui ho deciso di provare a farle facendo qualche variazione in particolare sul metodo di cottura.
Infatti non ho utilizzato il forno ma la friggitrice ad aria con funzione grill.
Sono rimasto soddisfatto del risultato. Il sapore è davvero fantastico.

Cipolle al miso

Ho preparato questa ricetta insieme a delle verdure grigliate, sempre con la friggitrice ad aria, in accompagnamento ad una tagliata di cavallo cotta sottovuoto, sous vide, a bassa temperatura e completata al barbeque.
La mia variazione rispetto alla ricetta originale è stata dovuta al fatto che ho da poco la friggitrice ad aria e sto testando il suo funzionamento.

In attesa di preparare la ricetta originale, probabilmente con le varianti e osservazioni di Alessandra, ne riporto gli ingredienti e il procedimento.

Cipolle al miso di Yotam Ottolenghi

1,2 kg di cipolle
100 g di burro
100 g di miso
1 litro di acqua tiepida

Accendere il forno a 240°C (o alla temperatura più alta che avete).
Togliere solo la buccia esterna e dividere le cipolle in due per il lungo.
Sistemarle in una teglia, in un unico strato, con la parte tonda verso l’alto. 
Sciogliere il burro e, fuori dal fuoco, aggiungere il miso.
Mescolate, in modo da avere una pasta che dovrà essere versata sulle cipolle.
Aggiungere l’acqua, coprire con un foglio di alluminio e mettete in forno per 35 minuti.
Eliminare il foglio, girare le cipolle e proseguire la cottura, fino a quando saranno tenerissime, spennellandole mano a mano con la salsa al miso. 
Servirle calde, con la salsa in accompagnamento.

Cipolle al miso

Preparazione

10 minuti

Categoria: Contorni



Cucina: Internazionale

Cottura

20-25 minuti
Difficoltà: Facile

INGREDIENTI

(per 4 persone)
4 cipolle bianche
4 cucchiai di salsa di miso
Dragoncello fresco
Olio extra vergine d’oliva

PREPARAZIONE

Togliere la buccia esterna delle cipolle, lavarle e tagliarle orizzontalmente per ottenere delle semisfere. Posizionarle nel cestello della friggitrice ad aria con la parte tonda in alto.
Spruzzare un poco di olio evo e spennellare sulla superficie con la salsa di miso.
Fare cuocere, se possibile, con la funzione grill per 20-25 minuti controllando spesso l’andamento della cottura.
Dopo una decina di minuti girare le cipolle con la zona tagliata verso l’alto. Spruzzare di nuovo un poco di olio evo e spennellare sulla superficie con la salsa di miso.
Completare la cottura.
Servire distribuendo sulla superficie del dragoncello fresco tritato e, se si vuole, con un filo di olio evo a crudo.

ANNOTAZIONE

Ho aggiunto il dragoncello perché ritengo che il suo sapore amarognolo e la leggera piccantezza si sposi bene con il dolce delle cipolle.

Come detto ho utilizzato la funzione grill della friggitrice ad aria ma sono convinto che vengano bene anche senza.

Da tempo sono intrigato dalle ricette di Yotam Ottolenghi ma non ne avevo mai fatte. Penso che questa sarà la prima di una lunga serie.

Non ho trovato il miso ma una salsa di miso per cui ho usato quella.

Se sei arrivato fino a qui mi piacerebbe se tu lasciassi un commento o un Like. Grazie

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