Spaghettini con la salsa tonnata della Manu con capperi ed olive di Gaeta. Una ricetta che utilizza la salsa tonnata di mia moglie Emanuela.
Con questa ricetta partecipo a 5 luglio 2023 – Giornata nazionale della spaghettata di mezzanotte del Calendario del Cibo Italiano by MTChallenge
Quando si parla di spaghettata di mezzanotte pensa alla classicissima “Spaghetti aglio olio e peperoncino” e questa pasta ravviva in me dei bellissimi ricordi di una vacanza in quel di Sorrento.
Era l’agosto del 1976 quando mio padre portò i miei fratelli e me in vacanza nella costiera amalfitana. Andammo in un campeggio di Sorrento disposto su più livelli che scendevano verso il mare.
Ci fu assegnata una piazzola nel terrazzamento più vicino al mare, talmente vicino che per accedere alla minuscola spiaggetta del campeggio dovevamo comunque fare circa 200 gradini.
Nel nostro terrazzamento c’eravamo noi con una tenda a casetta, tre ragazzi di Brescia anche loro con la stessa tipologia di tenda e 5 ragazzi di Caivano (NA) con una piccola canadese. Mio padre nel vedere come erano sistemati i ragazzi napoletani montò per loro la canadese che portava sempre dietro per emergenze.
Come sempre in campeggio si crea un rapporto con i vicini e si passava diverso tempo insieme.
Quell’anno ero stato rimandato a settembre in Estimo e Tecnologia delle Costruzioni per cui mio padre, che aveva avuto un passato come insegnante (preparava studenti espulsi dai collegi agli esami del liceo classico), mi faceva alzare tutte le mattine alle 6,30 e fino alle 8 a studiare. Il resto della giornata era libero. Venuto a sapere che i ragazzi napoletani erano stati tutti rimandati in matematica, nonostante le loro proteste, obbligò anche loro ad alzarsi tutte le mattine a studiare.
I tre bresciani erano colleghi di lavoro; due avevano poco più di 20 anni e uno, Gastone, una quindicina di più. Perché mi ricordo il nome? Perché, visto che faceva una po’ da chioccia agli altri due, i napoletani lo chiamavano Mamma Gastone.
I ragazzi napoletani con i due bresciani più giovani tutte le sere andavano in discoteca e, se eravamo rientrati presto, li seguivo anch’io.
Quando i ragazzi rientravano dalla discoteca verso la una, per prima cosa svegliavano mamma Gastone per mettere su l’acqua per cuocere gli spaghetti che venivano sempre conditi dai napoletani con aglio, olio e peperoncino.
In quelle occasioni vidi per la prima volta completare la cottura degli spaghetti in padella aggiungendo acqua di cottura al condimento. Cottura che era molto ma molto al dente.
In una parola: Fantastica.
Quando i ragazzi napoletani partirono ci lasciarono un vuoto incredibile.
Vollero però la promessa che al nostro rientro ci saremmo fermati a Caivano per salutarli e mantenemmo la promessa.
Arrivammo di prima mattina (con mio padre si partiva sempre all’alba) e pensavamo di ripartire dopo poco.
Ci lasciarono partire a sera inoltrata; tutti avevano voluto farci conoscere le rispettive famiglie e avevano già organizzato chi ci teneva a pranzo e chi a cena e tutti i genitori ringraziarono mio padre per aver fatto studiare i figli.
Per questa giornata del Calendario del Cibo Italiano by MTChallenge ho voluto preparare una cosa diversa ma che resta nello spirito della spaghettata di mezzanotte che deve essere un piatto che si realizza al massimo nel tempo di cottura degli spaghetti.
Avevo diverse idee ma, recentemente, ho preparato con mia moglie il vitello tonnato. Questa volta solo per noi due per cui il pezzo di magatello era piuttosto piccolo.
La salsa tonnata di Emanuela, avendo come base una maionese fatta con un solo uovo, era comunque abbondante per così poca carne per cui ho pensato di utilizzarla per condire gli spaghettini.
Preparazione
10 minuti
Categoria: Primo
Cucina: Italiana
Cottura Spaghettini
5-6 minuti
Difficoltà: Facile
INGREDIENTI
(per 4 persone)
320 g di spaghettini
10-12 cucchiai di salsa tonnata (1)
Una trentina di olive di Gaeta denocciolate
2-3 cucchiai di capperi sotto sale
Una decina di fiori di cappero
Sale qb
PREPARAZIONE
Mettere una pentola sul fuoco con abbondante acqua e portarla ad ebollizione quindi salarla e versarvi gli spaghettini.
Nel frattempo in una padella versare la salsa tonnata con un poco di acqua di cottura degli spaghetti e farla intiepidire.
Sciacquare bene i capperi sotto sale e le olive di Gaeta quindi asciugarle bene.
Aggiungerli alla salsa tonnata tenendo sempre tiepido.
Quando gli spaghettini saranno cotti trasferirli nella padella con il condimento e farli saltare per amalgamare bene il tutto.
Servire distribuendo sulla superficie la salsa tonnata.
Dare un giro abbondante di pepe al mulinello e decorare con i fiori di cappero.
ANNOTAZIONI
(1) Per vedere la gli ingredienti e la preparazione della salsa tonnata vedi “Vitello tonnato sous-vide“.
