Coniglio con confettura di fichi. Una ricetta che avevo preparato e pubblicato sul vecchio blog Cocogianni o cuocogianni? replicando quella di una cara amica romana che ebbi modo di conoscere nel Masoneshire (non cercatolo sull'atlante o con Google Maps perché non lo troverete. Solo chi lo conosce capirà).
La carne di coniglio è una fonte proteica magra e nutriente e viene consumata in molte parti del mondo dove è apprezzata per il suo sapore delicato e la consistenza tenera.
Questa carne è considerata una scelta salutare rispetto ad altre carni rosse più grasse, perché più magra e contiene meno grassi saturi.
La carne di coniglio è una fonte eccellente di proteine di alta qualità. È anche una buona fonte di vitamine del gruppo B, in particolare B3 (niacina), B6 e B12, nonché di minerali come il potassio, il fosforo e il selenio.
Questa carne ha anche un contenuto calorico relativamente basso rispetto ad alcune altre carni, il che può essere utile per chi segue una dieta ipocalorica o vuole controllare l’apporto calorico.
È una carne che può essere preparata in molti modi diversi, come arrosto, stufato, grigliata, brasata o addirittura usata in piatti come sughi e ragù. La carne si presta bene a diverse marinature e condimenti per sviluppare sapori complessi.
Ho già avuto modo di dire, la carne del coniglio è una delle mie preferite e mi piace cucinarla in tanti modi.
Purtroppo in famiglia non la preparo spesso perché sono l’unico a mangiarla.
Mia moglie da piccola mangiava quelli che allevava suo padre ma quando, negli anni ’70, lesse il libro “La collina dei conigli” di Richard Adams non è più riuscita a mangiarlo.
Comunque cerco di mangiare la carne di coniglio almeno un paio di volte al mese e cercherò di fare ricette diverse per poi pubblicarle.
In questo caso pubblico una ricetta che già avevo postato sul vecchio blog Cocogianni o cuocogianni?
Finora ho pubblicato due sole ricette che ha tra gli ingredienti principali questo tipo di carne:
Coniglio in umido con funghi cardoncelli
Coniglio arrosto alla bresciana con polenta
Preparazione
15-20 minuti
Categoria: Secondi
Rosolatura
10 minuti
Cucina: Italiana
Cottura
90 minuti circa (1)
Difficoltà: Facile
INGREDIENTI
(per 4-6 persone)
Un coniglio tagliato a pezzi
1 cipolla
2 cucchiai di confettura di fichi
8 fichi secchi
1 fetta spessa di pancetta stesa fresca
Un cucchiaio di aceto bianco
1/2 bicchiere di vino bianco
Salvia
Olio extra vergine d’oliva
Sale
Pepe
PREPARAZIONE
Lavare ed asciugare bene i pezzi di carne.
Accendere il forno a 150°C in modalità statica.
Tritare la cipolla e la pancetta a cubetti.
Versare in una padella, che possa andare in forno e che sia grande abbastanza da fare stare i pezzi di carne in un solo strato, un poco di olio evo e, quando caldo, aggiungere la cipolla e la pancetta, farli rosolare bene quindi sfumarli con l’aceto. (2)
Quando si saranno ammorbiditi toglierli dalla padella e mettere il coniglio facendolo rosolare bene da tutte le parti. Completata la rosolatura sfumare con il vino bianco.
Aggiungere il trito, la salvia, la confettura di fichi e il fichi, alcuni tagliati in 2 e altri interi.
Mescolare bene il tutto e mettere in forno per una mezz’oretta quindi aggiungere mezzo bicchiere di acqua calda e continuare la cottura per altri 30 minuti.
Togliere dal forno e tenere i pezzi di coniglio ed i fichi da parte.
Versare il condimento nel bicchiere del mixer ad immersione e frullare tutto fino ad ottenere una crema omogenea ma rustica.
Rimettere salsa e carne nella padella e tenere in caldo fino al momento di servire.
Servire distribuendo la crema sul fondo del piatto, posizionare un paio di pezzi di coniglio e i fichi e completare con delle foglie di salvia.
ANNOTAZIONI
(1) Il tempo reale di cottura puà variare a seconda del peso e del fatto che sia di allevamento o nostrano.
(2) Il cucchiaio di aceto serve perché la sua acidità tiene il grasso del guanciale sciolto rendendo migliore il risultato finale.
