Tartare di tonno con creme di finocchi e spinaci. Un piatto che a seconda delle dosi può essere sia un antipasto che un secondo. È uno degli antipasti preferiti da mia moglie che adora il pesce crudo.
Questa ricetta la sento totalmente mia visto che la preparo da tempo immemore e che è stata la prima ricetta che ho pubblicato nel mio vecchio blog Cocogianni o Cuocogianni? oramai nel lontano ottobre 2010.
Tartare di tonno e finocchi.
Sette anni dopo ho ho voluto rivisitare questa ricetta dove ho cercato di mettere a frutto i cambiamenti intervenuti in questi anni sia nel mio modo di intendere la cucina, sia nel mettere a frutto conoscenze e tecniche assimiliate.
Guardando i miei primi post confrontandoli con i più recenti mi rendo conto delle enormi differenze frutto di un continuo miglioramento anche, nello style-life, nelle fotografie e nei post in generale.
Non nascondo che gran parte di questo merito va all’MTChallenge; alle sue sfide mensili che non si limitavano al lancio del tema del mese ma che lo sviluppavano analizzando ogni più piccolo aspetto per la riuscita di un ottimo risultato.
Senza l’MTC molte ricette non le avrei mai preparate, in particolare quelle dolci, e, sicuramente, avrei avuto una crescita minore.
So di non essere l’unico ma a me l’MTChallenge manca tanto, tanto, tanto.
Però è anche giusto evolversi.
Da quando ho aperto questo nuovo blog molti mi hanno chiesto del perché avessi lasciato il vecchio.
Era un’idea che mi frullava da un po’ di tempo. Volevo cambiare piattaforma e fare un vero e proprio sito. Avrei potuto appoggiarmi a piattaforme specializzate tipo Giallo Zafferano ma odio i banner pubblicitari e non ho mai voluto averne.
Ci avevo solo pensato fino a quando Blogspot ha deciso di rinnovare i temi ed i lay-out.
Io volevo mantenere quello che era il mio storico con il colore verde oliva che lo contraddistigueva da tutti gli altri.
Purtroppo l’hard disk esterno che conteneva i files di backup ha pensato bene di andare a p….ne ed ho perso un sacco di documenti e di fotografie.
Per fortuna molte di queste le avevo salvate in un DVD.
Ho scelto di utilizzare WordPress perché ho potuto modificare un tema di base come volevo io e costruirci sopra tutto il sito.
Quando ho cominciato a costruirlo, non sapevo nemmeno da dove iniziare ma da autodidatta con l’apporto di diversi tutorial credo di aver fatto un buon lavoro.
Uno degli obbiettivi è quello di riversare le ricette dal vecchio blog al nuovo o, come in questo caso, riscrivendo ed affinando il vecchio post o a rifare di nuovo la ricetta.
In attesa potete trovare i link alle vecchie ricette in questa pagina.
Preparazione
20 minuti
Categoria: Antipasti
Cucina: Mediterranea
Cottura Patate
15-20 minuti
Difficoltà: Facile
INGREDIENTI
(per 4 persone)
250 g di spinaci in foglia
1 patata piccola
1 scalogno
1 spicchio d’aglio
Sale
Pepe bianco
PREPARAZIONE
Creme di finocchi e di spinaci
Tritare finemente lo scalogno e dividerlo in due parte uguali. Tagliare la patata a piccoli pezzetti.
Mondare i finocchi e tagliarne una parte a fettine sottili con una mandolina e tritare grossolanamente il resto.
Immergere le fettine di finocchio in acqua e ghiaccio per qualche minuto, asciugarle bene e condire con olio evo, sale e pepe. Tenere da parte.
In un pentolino versare un poco di olio evo, aggiungere metà dello scalogno e fare soffriggere dolcemente per qualche minuto quindi aggiungere la patata tagliata in pezzetti piccoli e il finocchio tritato. Coprire a filo con brodo vegetale e fare cuocere fino a quando patata e finocchio non saranno morbidi.
Frullare il tutto con il mixer ad immersione fino ad ottenere una crema fluida e densa aggiungendo dell’olio evo a filo.
Lavare bene le foglie di spinaci e farle bollire per un paio di minuti in acqua salata. Scolarli, mantenendo l’acqua, e immergerli in una ciotola con acqua e ghiaccio. Scolarli bene e farli saltare un paio di minuti in una padella con un filo di olio evo, l’altra metà dello scalogno e lo spicchio d’aglio.
Eliminare quest’ultimo e versare spinaci e scalogno nel bicchiere del mixer aggiungendo un poco di acqua di cottura; frullare fino ad ottenere una crema fluida e densa aggiungendo dell’olio evo a filo.
Fare raffreddare le creme a temperatura ambiente quindi inserirle in 2 sac a poche.
Tartare
Tagliare a fettine (***) il trancio di tonno e poi ogni fettina a strisce e dalle strisce ricavare dei dadini.
Non battere con il coltello la dadolata ottenuta in modo da non stressare il tonno e mantenere la cubettatura ottenuta.
Versare in una ciotola la dadolata di tonno con un po’ di olio evo e mescolare delicatamente per ungere uniformemente i cubetti.
Aggiungere la buccia grattugiata di arancia, il finocchio selvatico tritato, il sale ed il pepe a mulinello.
Mescolare bene e lasciare riposare qualche minuto.
Impiattamento
Assemblare il piatto posizionando al centro un coppa pasta alto ca. 5 cm e riempirlo fino a poco oltre la metà con la tartare di tonno pressando delicatamente per compattarlo.
Posizionare sulla tartare l’insalatina di finocchio.
Con le sac a poche fare dei dischi di 2-3 cm di diametro intorno alla tartare, alternando la crema di finocchio e quella di spinaci.
Passare con il dorso di un cucchiaino tutto intorno alla tartare per creare l’effetto come da fotografie.
Completare decorando con rametto di finocchio selvatico.
ANNOTAZIONI
(*) Sono i più teneri.
(**) In alternativa si possono utilizzare le barbe dei finocchi.
(***) Uno spessore di 3-4 mm è ottimale.
