Tiramisù. Probabilmente il dolce italiano più conosciuto. Uno di quei dessert che sono sempre presenti nei menù. Da quelli di pasticceria proposti nei ristoranti di un certo livello a quelli nelle osterie locali realizzati in casa, magari dalle sapienti mani delle nonnine.
Il tiramisù è un dolce italiano al cucchiaio, amato in tutto il mondo per la sua combinazione di sapori di caffè e mascarpone.
La sua storia è controversa e ci sono diverse versioni sulla sua origine e questa è una delle storie più accreditate.
Il tiramisù pare sia nato in Veneto, in Italia, negli anni ’60 o ’70 anche se il Friuli Venezia Giulia se ne attribuisce la paternità.
La credenza più diffusa attribuisce la creazione del tiramisù a Le Beccherie, un ristorante di Treviso, secondo la quale, è stato ideato da una donna di nome Ada Campeol, che era la chef presso il ristorante.
Scomponendo la parola “tiramisù” il significato è, letteralmente, “sollevami”.
Il nome potrebbe derivare dalla capacità del dessert di “sollevare” il morale grazie al suo delizioso sapore.
Qualcuno sostiene invece che il tiramisù sia stato inizialmente servito come dessert afrodisiaco, mentre altri suggeriscono che il nome rifletta la sua natura energizzante grazie alla presenza di caffeina nel caffè.
La ricetta tradizionale del tiramisù comprende strati di biscotti savoiardi imbevuti in caffè, intercalati con uno strato di crema al mascarpone, uova e zucchero e spolverato con cacao in polvere prima di essere servito.
Nonostante la sua storia incerta, il tiramisù è diventato un classico della cucina italiana e uno dei dessert più amati al mondo.
La sua fama si è diffusa rapidamente, e oggi è possibile trovarlo in molti ristoranti e case in tutto il mondo.
Mettiamo subito in chiaro una cosa.
Questo tiramisù non l’ho fatto io ma mia moglie Emanuela.
La mia parte esecutiva si limita a montare gli albumi ed ad aprire le confezioni di Pavesini ed immergerli nel caffè.
E vi pare poco?
Emanuela, da sempre, fa un tiramisù spettacolare utilizzando i Pavesini e non i savoiardi non per una questione di gusto ma perché i Pavesini sono più piccoli e molto meno spessi dei savoiardi per cui il dolce risulta molto più ricco di crema.
Emanuela, rispetto al suo tiramisù originale, ha applicato un mio suggerimento; quello di intingere i Pavesini nel caffè non bollente ma tiepido.
Questo consente di controllare la quantità di caffè assorbita dai biscotti ed evitare poi il rilascio dello stesso con inevitabili colature.
Preparazione
30-40 minuti
Categoria: Dolci
Dimensione teglia
25 x 16 cm – h 6 cm
Cucina: Italiana
Riposo in frigorifero
Almeno 6 ore
Difficoltà: Media
INGREDIENTI
500 g di mascarpone
6 uova
Biscotti Pavesini qb (1)
1 bicchierino di rum invecchiato (2)
Cacao amaro in polvere qb
PREPARAZIONE
Preparare abbondante caffè e farlo raffreddare.
Versare nel vaso della planetaria i tuorli e lo zucchero e fare montare bene.
Aggiungere quindi il rum e, successivamente, il mascarpone.
Mescolare con una spatola con attenzione dal basso verso l’alto per mantenere il composto montato.
A parte montare gli albumi a neve ben ferma quindi incorporarli, sempre con un movimento dal basso verso l’alto, al composto precedente.
Versare un po’ di crema sul fondo della pirofila, bagnare i biscotti con il caffè e disporli in modo regolare fino a formare uno strato omogeneo.
Fare uno strato con la crema fino a coprire tutti i biscotti.
Proseguire con l’alternanza fino alla sommità del recipiente o al termine degli ingredienti terminando con un bello strato di crema. (4)
Distribuire con un colino a maglia fine il cacao su tutta la superficie del dolce.
Chiudere con la pellicola e lasciare riposare in frigorifero per almeno 6 ore.
ANNOTAZIONI
(1) Per la teglia dalle dimensioni indicate servono 18 Pavesini per ogni strato.
(2) Potete utilizzare qualsiasi altro liquore purché sia aromatico. Abbiamo ottenuto un ottimo risultato anche con l’Armagnac.
(3) Se preferite potete preparare un classico caffè con la moka. Quello solubile è più pratico e veloce.
(4) Realizzare almeno 4 strati di biscotti.
Tutto spiegato con ottima professionalità. Domani lo provo!