Sigarette con pancetta e philadephia 1

Sigarette con pancetta affumicata e Philadelphia

Sigarette con pancetta affumicata e Philadelphia. Un primo piatto i cui pochi e semplici ingredienti sono spesso presenti nei frigoriferi di ognuno di noi. Sono sicuro che questo abbinamento che vi sorprenderà.

Questa ricetta non è farina del mio sacco ma, molto semplicemente, ho rifatto quella pubblicata da Valentina nel suo blog Profumo di Limoni e che replicai la prima volta in una partecipazione al Recipe-tionist ideato e coordinato dall’amica Flavia del blog Cuoci, cuci, dici.

Come spesso mi accadeva quando partecipavo al Recipe-tionist,  la difficoltà maggiore era scegliere una ricetta che mi interessasse replicare ed il più delle volte mi ritrovavo a decidere su 4-5 ricette.

Con il blog di Valentina mi trovai in maggiore difficoltà perché le ricette erano davvero tante e molte davvero interessanti. Alla fine, oltre a questa ricetta, ne replicai altre due: i tagliolini allo zenzero e il coniglio di nonna Italia. Ambedue le riproporrl prestissimo.

Quando, per la partecipazione del Recipe-tionist, replicai la sua ricetta, erano consentite variazioni minime rispetto l’originale e mi limitai a cambiare il formato della pasta e sostituii il pepe nero con il pepe bianco. Inezie.

Questa volta ho aggiunto anche un cucchiaio di aceto di vino bianco al momento della cottura della pancetta affumicata perché l’acidità tiene il grasso della pancetta sciolto rendendo, secondo me, migliore il risultato finale.

Del resto la cosa che mi divertiva di più era personalizzare ricette proposte da altri. A volte ci sono riuscito alla grande ed a volte meno ma almeno ci ho provato.

Sigarette con pancetta e philadephia 2

Con le tre ricette di Valentina nella primavera del 2018 è terminata la mia partecipazione al Recipe-tionist che, peraltro, ho avuto anche l’onore di vincere nel settembre del 2012 con una ricetta che ho appena rifatto e che ripubblicherò: il coniglio alle pesche.

Purtroppo le cose belle finiscono presto ed anche il Recipe-tionist non ha fatto eccezione e proprio con l’edizione vinta da Valentina chiuse i battenti.
Resta comunque il ricordo di persone che ho avuto modo di apprezzare anche di persona e sarò sempre grato a Flavia per averlo ideato e promosso.

Sigarette con pancetta e philadephia 4

In questa pagina potete trovare altre ricette di pasta secca.

Preparazione
10 minuti
Categoria: Primi

Cottura pancetta
8-10 minuti
Cucina: Italiana

Cottura pasta
11 minuti
Difficoltà: Facile

INGREDIENTI

(per 4 persone)

320 g di sigarette (1)
200 g di Philadelphia
125 g di pancetta affumicata
Un cucchiaio di aceto bianco
Prezzemolo tritato fine qb
Un filo di olio extra vergine d’oliva
Sale qb
Pepe bianco qb

PREPARAZIONE

Togliere dal frigorifero il Philadelphia almeno mezz’ora prima dell’inizio della preparazione della ricetta per evitare una escursione termica troppo alta quando lo si aggiungerà alla pancetta.

Versare i dadini di pancetta in una padella calda senza aggiunta di alcun tipo di grasso; fare soffriggere a fuoco medio.
Quando il grasso della pancetta comincia a diventare trasparente aggiungere il cucchiaio di aceto bianco, alzare la fiamma e fare sfumare bene. (2)

Una volta sfumato abbassare la fiamma, aggiungere il Philadelphia e fare sciogliere lentamente. (3)

Nel frattempo versare le sigarette in abbondante acqua salata portata ad ebollizione ed, una volta cotte, scolarle molto bene.
Versare la pasta nella padella della pancetta, aggiungere il prezzemolo tritato, dare una bella macinata di pepe bianco ed amalgamare bene il tutto.

Servire in piatti ben caldi.

ANNOTAZIONI

(1) Per questa ricetta ho scelto le sigarette ma questo condimento può andare bene con qualsiasi altro tipo di pasta secca o fresca.

(2) Il cucchiaio di aceto serve perché l’acidità tiene il grasso della pancetta sciolto rendendo migliore il risultato finale.

(3) Il formaggio deve sciogliere lentamente e NON vanno mai superati i 40-45°C perché se sciolti troppo velocemente la parte liquida si potrebbe separare completamente dalla solida ed è un errore a cui non si può porre rimedio. Quindi ci vuole pazienza.

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